Un derby è sempre un derby. La Salernitana deve agguantare nuovamente il primo posto, e la sconfitta del Benevento a Catania è un risultato favorevole per i granata di Raffaele. Di fronte, hanno la Casertana, accompagnata da tanto entusiasmo nella rifinitura di ieri al Pinto. Anche la Casertana può beneficiare di una situazione di classifica favorevole, visto che Crotone e Casarano hanno perso: un’eventuale colpo all’Arechi, consentirebbe ai falchetti di balzare al quarto posto proprio alle spalle delle tre squadre sopracitate.
dallo stadio Arechi di Salerno, l’inviato
Michele Bellame
Due errori costati grosso alla squadra di Coppitelli: una palla persa di Bentivegna ed una distrazione da calcio piazzato, consentivano alla Salernitana di portarsi in doppio vantaggio. La Casertana accorciava le distanze con Bacchetti, dopo un calcio d’angolo battuto teso. Il derby non è stato bello, bensì è stato molto tattico. Il piano gara di Coppitelli è stato rispettato fino alla prima rete, che comunque non aveva spezzato le gambe. Inoltre, fatta eccezione per i gol e per i minuti appena successivi alle reti, non ha mai sofferto veramente le iniziative avversarie. Bravo quindi Raffaele, e i suoi, a portare a casa una vittoria preziosissima che porta i granata al primo posto, sfruttando quindi la sconfitta del Benevento: ora, l’Ippocampo, è al primo posto, ad un punto di distanza dal Catania.
Salernitana-Casertana, il primo tempo
Il primo quarto d’ora interlocutorio, vede affacciarsi timidamente la Casertana prima all’11° con un tiro velleitario di Bentivegna, e poi al 16°: al secondo di un doppio calcio d’angolo consecutivo, è Heinz ad impattare di testa, ma il pallone finisce alto. Poco dopo, scontro di gioco fra Anastasio e Pezzella col secondo che, per colpire il pallone a mezz’altezza, colpisce involontariamente l’avversario. Si accende un piccolo parapiglia laddove è successo il fallo, vicini alla panchina della Salernitana. Durante questo, c’è un contatto fra Toscano e Liguori: a gran voce, la panchina casertana si gioca la carta var, ma dopo lunga revisione, l’arbitro non ravvede irregolarità, sotto le proteste degli ospiti.
Avara di emozioni, scorre senza dignità di cronaca la prima frazione di gioco. Da accentuare, esclusivamente, una leggera padronanza di campo da parte della squadra di casa, ben controllata però dagli ospiti. Al 41°, occasione per i padroni di casa; calcio di punizione nei pressi della bandierina: batte Villa, col mancino trova Matino che, di testa, impegna De Lucia pronto alla deviazione in corner. Dalla conseguente battuta, la Salernitana spreca. Verso la fine, è ancora la Salernitana che avanza e chiude la Casertana nella propria metà campo. Al primo dei quattro minuti di recupero, nuovo corner per la Salernitana: batte Anastasio, al centro dell’area trova Golemic che spedisce a lato.
Salernitana-Casertana, il secondo tempo
La ripresa è di colore rossoblù: gli ospiti cominciano bene. Dal 50°, sono tre calci d’angolo: la Casertana attacca ma non tira. Nonostante le torri in area, i cross stentano ad arrivare. Il tiro a botta sicura arriva con Proia, dopo un’uscita a vuoto di Donnarumma: pochi passi oltre la linea di porta, la squadra di casa allontana il pericolo. Ancora gli ospiti in attacco: Casarotto ruba palla ad un incerto Anastasio, e sulla ribattuta guadagna il corner; dalla battuta, il pallone finisce ad Oukhadda che spedisce alto. Nel momento più difficile, la Salernitana passa in vantaggio: al 60°, palla spiovente dalla sinistra di Capomaggio, Liguori scevro da marcature tira col sinistro da fuori area e mette nell’angolino basso impossibile da parare per De Lucia. Salernitana 1 Casertana 0.
Gli ospiti reagiscono con cambi offensivi: entrano Vano e Kallon, per Toscano e Bentivegna, ed il baricentro casertano avanza. Però, c’è il rischio di lasciare campo agli attacchi avversari: è Tascone a provarci, ma il portiere respinge. Infatti, al 75° arriva il raddoppio: al terzo calcio d’angolo consecutivo, Golemic salta di testa indisturbato e batte De Lucia. Salernitana 2 Casertana 0. Gli ospiti, sfiduciati ormai dal doppio svantaggio, si gettano in avanti. Al 78°, da calcio d’angolo, ci prova Rocchi di testa ma il tentativo finisce alto. Sempre da calcio d’angolo, all’81°, la Casertana accorcia le distanze con Bacchetti: Salernitana 2 Casertana 1. All’87°, azione dalla sinistra degli ospiti: conclude Proia ma Donnarumma blocca in due tempi. Nei minuti restanti con annessi cinque di recupero, la Casertana attacca a testa bassa ma più le imprecisioni in rifinitura piuttosto che la difesa di casa, non portano conclusioni pericolose dalle parti di Donnarumma. Il match finisce così: la Salernitana si aggiudica il derby, ma onore delle armi alla Casertana.























