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Salerno -Questa volta Bollini non si rifugia nella diplomazia e quando gli chiedono se si sente a rischio replica con decisione: ‘Vista la classifica tutti i tecnici del campionato di B dovrebbero sentirsi in discussione. Nel calcio siamo sempre in bilico ma due sconfitte non possono cancellare quanto di buono abbiamo fatto finora’. Il tecnico granata è soddisfatto della prova dei suoi: ‘Abbiamo gestito bene la partita e tutto sommato non abbiamo corso neanche grandi rischi. E’ mancata soltanto un po’ di furbizia nel finale ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla’. L’allenatore preferisce pensare al futuro e non guardare ai punti persi per strada. ‘In alcune circostanze potevamo fare di più ma c’è anche da dire che a tre giornate dalla conclusione del girone di andata abbiamo la possibilità di realizzare più punti rispetto all’anno scorso’. Non fa drammi Bollini e difende la scelta di schierare Rodriguez dal primo minuto: ‘In settimana l’ho visto bene e Rossi aveva giocato titolare a Cittadella’. L’ex allenatore della Lazio primavera ha sottolineato che nel corso del girone di andata la Salernitana ha espresso un ottimo calcio. ‘Soprattutto in occasione delle rimonte, la squadra non mi è piaciuta a Brescia ed a Cittadella’. 

Calciatori – Al termine della partita Mantovani e Pucino hanno sottolineato che la squadra deve migliorare sotto il profilo dell’attenzione mentre Bocalon ha riferito che la squadra mira ad arrivare più in alto possibile. ‘Avrei preferito i tre punti al gol, per me è indifferente giocare con Rossi o con Rodriguez: sono entrambi due ottimi calciatori’.

Breda – Soddisfatto Roberto Breda al termine della partita per la reazione della squadra umbra dopo il gol di Bocalon. ‘Sono felice perché alleno una squadra che non molla mai’. Il trevigiano si è soffermato anche sull’accoglienza ricevuta: ‘La cosa più bello è che c’era un bambino piccolo che mi chiamava di continuo. Non mi ha mai visto giocare ma conosceva il nome. Minala al 96′? Beh, io ho fatto tutto da solo mentre in questo caso ci sono voluti tre di loro per vincere la partita’. 

Lotito – Se Bollini positivo la società è di tutt’altro umore. Lotito non ha affatto gradito la gestione della partita con il Perugia. ‘Nel finale bisognava arretrare gli esterni per portare a casa il risultato’. Il patron della Lazio ha lanciato una serie di bordate nei confronti del tecnico mantovano che sembrano far da preludio ad un possibile esonero. ‘La squadra ha dimostrato di essere competitiva per le zone alte della classifica’. Il massimo dirigente ha rimarcato che la squadra ha giocato alla pari con tutte. ‘Puoi avere a disposizione l’auto più veloce del mondo ma serve a poco se il pilota non sa guidarla’. Parole che suonano quasi come una condanna per Bollini.’Per fare risultato basta mettere i giocatori al loro posto’.  Il patron ha tuonato facendo riferimento anche al ruolo di portiere (Adamonis è un suo pallino). Da verificare se la società deciderà di concedere un’ultima chance all’ex allenatore della Lazio primavera. A confermare che qualcosa bolle in pentola la presenza di Mimmo Di Carlo all’Arechi. Nelle prossime ore potrebbe maturare il clamoroso ribaltone tecnico.