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La compagnia giapponese ha da poco lanciato nuovi modelli di stampanti per il mondo business e di chi opera nel settore della fotografia professionale: scopriamo insieme i dettagli.

La situazione congiunturale è certamente complicata, ma gli obiettivi di Epson restano chiari e precisi: la compagnia giapponese, già leader di mercato nel segmento delle stampanti, vuole rafforzare la sua posizione sia con le offerte business che con le soluzioni fotografiche, e ha quindi sviluppato e lanciato nuovi modelli in grado di adattarsi alle esigenze di questa vasta platea di utenti.

Epson vuole rafforzarsi nel business printing

Già oggi le macchine e i cosiddetti consumabili come toner e cartucce dell’azienda nipponica, venduti anche attraverso i canali di distribuzione online come lamiastampante.it, sono presenti in tantissimi uffici e abitazioni, ma la sfida è sul breve-medio periodo. Infatti, secondo alcune stime la tecnologia business inkjet dovrebbe arrivare a rappresentare il 40% del mercato della stampa aziendale entro i prossimi cinque anni, ed Epson sta quindi lavorando per consolidare il suo ruolo predominante, offrendo sempre soluzioni più avanzate.

Tre nuove stampanti a getto di inchiostro

Le prime nuove proposte riguardano la linea di stampanti a colori a getto di inchiostro, con tre modelli appena rilasciati che fanno entrare la tecnologia delle testine a getto d’inchiostro in linea ed elevate velocità di stampa elevate nel mercato di fascia media e nel mondo dell’ufficio. Si chiamano WorkForce Enterprise WF-C20600 (con velocità di stampa di 60 pagine per minuto), WF-C20750 (con velocità di 75 ppm) e WF-C21000 (capace di stampare 100 ppm), e hanno alcune caratteristiche in comune.

Le caratteristiche delle stampanti Epson

In particolare, sono macchine caratterizzate dalla presenza di una testina fissa e pensate per rispondere al meglio alle esigenze del mondo business, dimostrandosi valide “soluzione di stampa sostenibile e ad alta velocità per quelle realtà che producono fino a circa 8.000 pagine al mese”, come ha commentato Carla Conca, Business Manager Visual Instruments e Prodotti Ufficio di Epson Italia.

Inoltre, questi prodotti sono “economicamente efficienti, riducono impatto ambientale e interventi degli utenti grazie all’elevata autonomia, incrementano la produttività, sono più veloci delle stampanti laser nell’uscita della prima pagina e dimostrano come l’inkjet sia il futuro nel business printing”, ha aggiunto la manager.

Una soluzione per le imprese

Le schede tecniche delle stampanti confermano questi vantaggi: i nuovi modelli sono in grado di integrarsi facilmente nelle infrastrutture IT esistenti e vantano bassi consumi energetici (tra i più bassi della categoria), dimostrandosi come una scelta di stampa più ecologica con minori emissioni di anidride carbonica. Come evidenziato da Conca, poi, “richiedono pochissimi interventi da parte degli utenti, dispongono di sacche di inchiostro ad alta capacità, che assicurano un’autonomia molto elevata, hanno una serie di funzioni di sicurezza e possono essere dotate di un’unità fascicolatrice opzionale”.

Due modelli di stampanti fotografiche

Ma nelle strategie di Epson non si perde di vista un altro segmento molto rilevante come quello delle stampanti fotografiche: le nuove soluzioni sono due, SureColor SC-P700 (A3+) e SureColor SC-P900 (A2+), di dimensioni compatte e pesi ridotti e in grado di mettere insieme grande attenzione a hardware e funzionalità con la cura del design, semplice e pulito.

Queste stampanti sono pensate per fotografi professionisti e semiprofessionisti e hanno un percorso della carta illuminato da luci a LED, che offre una visione diretta dell’immagine in preparazione. Inoltre, la nuova testina di stampa promette neri più profondi e, grazie a un canale di stampa extra, ognuno dei dieci inchiostri ha il proprio canale.