Polemiche, manifestazioni di protesta, ma anche appelli e proposte. La periferia nord di Napoli è in fibrillazione, alla vigilia dello stop a tre stazioni metro della linea 1. Ormai appare certo: dal 23 giugno al 15 settembre, sarà chiusa la tratta Piscinola/Frullone. In programma lavori di manutenzione straordinaria, come la sostituzione dei binari. A confermarlo è la rete costituita per la vertenza da 50 sigle, tra comitati, associazioni, sindacati e realtà politiche. Sabato 21 giugno (ore 10,30) scenderà in piazza, fuori alla stazione Piscinola-Scampia di via Zuccarini. Ci sarà un’assemblea pubblica, distinta da un’altra iniziativa in programma il giorno dopo, quest’ultima promossa da residenti. “La partecipazione collettiva – avvertono i promotori della manifestazione di sabato – è fondamentale per fare pressione su chi ha deciso che isolare migliaia di persone sia una scelta accettabile“. Gli organizzatori chiedono “una mobilitazione che non si limiti a protestare, ma che proponga soluzioni reali”. Le richieste vanno da un tavolo di confronto tra Anm, istituzioni e cittadini alla trasparenza su lavori e tempistiche. E poi una “vera alternativa alla metropolitana“, come “un trasporto su gomma potenziato e un piano traffico efficiente“.
Dal canto suo, anche l’Usb Trasporti Campania pone alcune questioni. “La sostituzione dei binari ogni 25 anni – afferma una nota del sindacato – è una pratica comune per garantire la sicurezza e la regolarità dell’esercizio. Tuttavia, se l’Ansfisa (L’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, ndr) non ha prescritto la sostituzione immediata di entrambi i binari, ciò potrebbe indicare che la situazione non è critica”. In aggiunta, si sottolinea: “Il fatto che i treni continuino a circolare alla normale velocità di esercizio senza limitazioni nella tratta interessata suggerisce che la sicurezza non è compromessa“. Da qui, l’Usb formula alcune “proposte ragionevoli”, per “mitigare l’impatto della chiusura”. A partire da una fruibilità della metropolitana a binario unico. Ad esempio, durante le ore di punta (06:00-09:00 e 18:00-21:00). Inoltre si invocano un “servizio sostitutivo adeguato“, ed il potenziamento delle linee Anm 162 e 165, con frequenza di 10 minuti nelle ore di punta. Il sindacato di base suggerisce anche l’adozione di un Piano integrato dei trasporti a tariffe agevolate. In tal senso, l’intesa dovrebbe coinvolgere Anm, Eav e Air Campania. Ad attivarsi dovrebbero essere il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi e i primi cittadini dei comuni interessati dal problema.
Un’interlocuzione è in corso pure tra la Municipalità 8 e la partecipata comunale dei trasporti. Il 12 giugno, la II Commissione Municipale ha incontrato un dirigente dell’azienda. Secondo il consigliere Pino Esposito, “l’Anm si è impegnata a garantire” una serie di servizi, considerando che i lavori saranno eseguiti “nella fascia oraria 8-20 e nelle ore notturne”. Vale a dire: corse nelle fasce orarie di inattività del cantiere (6.15-8.00 solo andata verso la stazione Colli Aminei e 20.30-23.00 dal lunedì al giovedì e 23.00-02.00 dal venerdì alla domenica solo ritorno verso Scampia-Piscinola), nella tratta Scampia-Piscinola-Colli Aminei, anche se a velocità ridotta a causa del cantiere. Una navetta di collegamento tra Scampia e Colli Aminei, con fermate a Chiaiano e Frullone. Una navetta di collegamento tra Scampia e il Centro Direzionale. Di contro, la Municipalità 8 chiede: il prolungamento della fascia mattutina di garanzia; il potenziamento del collegamento su gomma con Piazza Dante; il ripristino delle circolari interne alla Municipalità, in particolare l’ex C79 (Scampia) e una di collegamento tra Piscinola e i Camaldoli. Nell’Area Nord, comunque, sarà di passione l’estate dei trasporti.
MANIFESTAZIONE – ASSEMBLEA 21 GIUGNO: LE ADESIONI (IN AGGIORNAMENTO)
Periferia Attiva
La Città dei diritti
Stop Biocidio
Coordinamento Periferie Unite
Coordinamento Territoriale Scampia
KAOS
Fridays for future Napoli
Laboratorio Ecologista Autogestito ClimaX
Free Melito
Agorà
L’Altra Mugnano
SPI-CGIL Marano
SPI-CGIL Mugnano
SPI-CGIL Secondigliano-Scampia
MUGNANOFUTURA
C.As.A Villaricca
Laboratorio Insurgencia
Mezzocannone Occupato
Unione Giovani di Sinistra – Campania
Unione Giovani di Sinistra – Napoli
Unione Giovani di Sinistra – Marano
ANPI Area Nord
Movimento Futura Calvizzano
Comitato Genitori scuole di Mugnano
Sinistra Italiana Napoli
Sinistra Italiana Marano
Sinistra Italiana Mugnano
Sinistra Italiana Pomigliano d’Arco
Potere al Popolo Giugliano
Potere al Popolo Aversa
Potere al Popolo Marano-Mugnano-Calvizzano
Casa del Popolo Marano
Movimento 5 Stelle Mugnano
Movimento 5 Stelle Marano
Partito Democratico Mugnano
Partito Democratico Marano
Partito Democratico Qualiano
Partito Democratico Giugliano
Giovani Democratici Marano
Idee e Concretezza
Metropolitana del Mare
Larsec – Secondigliano
Gridas Grupporisvegliodalsonno
Rete Sociale Nobox – Diritto alla Città
USB Campania
Associazione aBaCo
SLANG Usb
Chi Rom e chi no
MOSS Ecomuseo Diffuso Scampia
Chiku Cibo e Cultura a Scampia
MaranoLAB
Per le persone e la comunità
365scetammecedays
L.E.G.A.M.E
Libera Campania
ViviUnina Scienze Politiche
Napolitan
UDU – Unione degli Universitari Napoli
CGIL Napoli Zona Flegrea Giuglianese
Circolo Legambiente Scampia
SG – Studenti Giurisprudenza Unina
Associazione Frida Khalo – La Città delle pari opportunità
Pro loco Mugnano APS
Mugnano nel cuore
Partito dei CARC sezione Napoli Nord
Partito del Sud
Città Futura
Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate