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La Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà si è riunita oggi in assemblea a Roma, nella sede della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome, con la partecipazione del Presidente del Dipartimento di Giustizia minorile e di comunità, Antonio Sangermano. La Conferenza ha approvato un documento di dura critica del decreto legge sicurezza, che rischia di aggravare la situazione di sovraffollamento nelle carceri e di alimentare tensioni tra i detenuti e gli operatori.

Nel corso dell’assemblea, il Portavoce della Conferenza, il Garante della Campania, Samuele Ciambriello, ha comunicato di aver inviato una lettera al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per chiedere un incontro, per poter riferire le preoccupazioni e le proposte dei Garanti territoriali.

“La Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale – si legge nel documento -, ritenendo che tale Decreto sicurezza sia peggiorativo delle condizioni detentive degli Istituti penitenziari per i motivi sopra illustrati, continuerà a stimolare ulteriormente il dibattito pubblico sul tema del carcere, affinché si possa costruire un consenso parlamentare trasversale per introdurre, con urgenza, provvedimenti concretamente e immediatamente deflattivi del sovraffollamento, di indulto, affinché si possa ridare dignità alle persone detenute e coltivare, concretamente, percorsi di speranza. Dentro il carcere – concludono i Garanti – e fuori dal carcere”