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Napoli – Un detenuto di 40 anni si è impiccato nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 19 settembre, nella propria cella all’interno del carcere di Poggioreale a Napoli. Ancora un suicidio, dunque, nel carcere partenopeo. Lo ha reso noto Samuele Ciambriello, il garante campano dei detenuti. L’uomo, di origine pugliese, è stato trovato privo di vita: inutili i tentativi di soccorso da parte degli agenti penitenziari.

Si tratta del terzo suicidio nel 2019 all’interno del carcere di Poggioreale, il sesto in Campania dei 33 che in questo anno, ancora in corsa, si sono uccisi all’interno delle carceri italiane. In  Campania  si sono registrati 6 casi, oltre ai tre detenuti morti a Poggioreale, gli altri tre all’interno del carcere di Secondigliano, di Benevento e di Aversa. 

“Va rafforzato il sistema di prevenzione dei suicidi che è stato varato dal ministero”, ha spiegato Samuele Ciambriello. “Bisogna agire con una maggiore formazione specifica per la polizia penitenziaria, bisogna prevenire, intuire il disagio”. Ciambriello ha anche aggiungo che nelle carceri “c’è bisogno anche di psichiatri e vanno rafforzate le figure sociali”, oltre ad “elaborare una cultura del carcere e sul carcere, le pene detentive devono essere garantite salvaguardando dignità e assistenza socio sanitaria”.