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Nessun controllo a Napoli all’ingresso di funicolari e bus nel giorno in cui entra in vigore l’obbligo di Green Pass per accedere sui mezzi pubblici. Nella stazione di piazza Fuga della Funicolare Centrale così come nella stazione Cimarosa della Funicolare di Chiaia i cittadini entrano liberamente senza che nessuno verifichi il possesso della certificazione verde. Lo stesso accade nella stazione Vanvitelli della linea 1 della metropolitana. Il personale di stazione così come i conducenti dei bus riferiscono di non aver avuto “alcuna indicazione dall’azienda. Da quello che leggiamo sui giornali e vediamo in tv controllare non è nostro compito e infatti non abbiamo gli strumenti per farlo”. Perplessità dei cittadini che si aspettavano di trovare qualche rallentamento dovuto ai controlli. “Sono settimane che ci bombardano sulle regole in vigore da oggi – dice Carlo, utente di un bus – e nessuno, lungo tutto il percorso, almeno fino a che io sono sceso, ha chiesto a chi è salito se avesse il Green Pass. Mi rendo conto che controllare i mezzi pubblici sia difficile ma allora non mettessero regole che non si è in grado di far rispettare”.

Non si registrano al momento particolari criticità nelle prime ore di applicazione del decreto legge 172 sul green pass obbligatorio sulle isole di Ischia e Procida. Regolare soprattutto sino a questo momento l’attività di collegamento marittimo per le due isole: le prime navi per la terraferma sono partite regolarmente in piena notte ed i relativi passeggeri, in maggioranza autotrasportatori e pendolari, si erano organizzati per tempo ed hanno esibito la certificazione sanitaria alle biglietterie delle compagnie di navigazione o al personale di bordo senza difficoltà. Dalla mattinata saranno attivi i controlli sul green pass ai porti, delegati per ordine del Prefetto alla Guardia Costiera in sinergia con le altre forze dell’ordine presenti sulle isole. 

Nonostante gli annunci dei giorni scorsi in merito al rafforzamento nei controlli sull’obbligatorietà del Green pass sui mezzi di trasporto locali, questa mattina presso le stazioni periferiche delle linee vesuviane non si registrano particolari misure. A Torre del Greco (Na), la città di provincia per numero di abitanti più grande tra quelle servite dalla Circumvesuviana, non si registra alcun tipo di disposizione relativa al controllo del pass anti-Covid.’ ‘Non ci è stata data alcuna comunicazione al riguardo – spiega un addetto presente nel punto vendita dei biglietti – né sappiamo se più tardi le guardie giurate presenti per garantire la sicurezza dei passeggeri (a quest’ora assenti) saranno tenuti a predisporre apposite verifiche”. 

Nel giorno dell’entrata in vigore del super Green pass, nel Salernitano la situazione del trasporto pubblico locale non sta facendo registrare per ora particolari criticità. “Sia per Sita che Busitalia sono iniziati i controlli a campione che, in ogni caso, non vengono effettuati dal personale aziendale – spiega il segretario generale della Filt Cgil di Salerno, Gerardo Arpino -. Al momento non si registrano particolari criticità o disagi”. Il controllo della certificazione verde sta avvenendo alle fermate dei bus, agli ingressi e, in alcuni casi, a bordo dei mezzi. Nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori novità: i controlli potrebbero essere rafforzati con l’impiego di vigilanza privata o comunque con personale non aziendale. Nel frattempo sia Sita che Busitalia si sono attrezzati, diffondendo con vetrofanie dei messaggi di sensibilizzazione sulla necessità di munirsi del green pass per usufruire del trasporto pubblico locale. In queste ore, inoltre, sono iniziati i controlli anche delle vie del mare: come stabilito nel corso di un vertice in Prefettura, Capitaneria di Porto e Polizia di Frontiera Marittima si occuperanno dell’attività di verifica dei green pass all’interno dell’area portuale, sia per gli utilizzatori dei mezzi di trasporto marittimo sia per gli esercizi pubblici presenti nelle aree.

Con l’entrata in vigore delle norme sul super green pass, sono partiti anche nel Casertano i controlli in bar e locali pubblici e sui mezzi del trasporto pubblico locale. Dalla riunione operativa coordinata nei giorni scorsi dal prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo è emerso che saranno cento le pattuglie delle forze dell’ordine – Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza – che gireranno, insieme alle Polizie Municipali, il territorio provinciale, diviso in sedici zone, a caccia di trasgressori. Ad essere maggiormente preoccupati sono i titolari di bar, che non “vedono bene” i controlli di agenti in borghese disposti dalla Prefettura, che possono entrare in bar e chiedere il certificato. Sui treni la Polizia Ferroviaria effettuerà controlli a campione come già avvenuto con il Green Pass, meno agevole la situazione sui bus, dove i sindacati dei trasporti segnalano la carenza di personale da destinare ai controlli della certificazione verde, che si aggiunge alle ordinarie difficoltà dei conducenti dei mezzi che devono fare anche i biglietti lungo le fermate intermedie delle varie tratte. Nel corso della riunione in Prefettura, Anthony Acconcia, Amministratore unico dell’azienda di trasporto Air che effettua gran parte del servizio di trasporto pubblico locale nel Casertano, ha spiegato che sono 105 i dipendenti autorizzati all’accertamento della validità o dell’integrità delle certificazioni verdi.