- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

 

Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, in visita questa mattina alle Manifatture Sigaro Toscano di Cava de’ Tirreni, una delle più significative realtà produttive di eccellenza della Campania. A guidare la visita, l’amministratore delegato Stefano Mariotti per un appuntamento che ha riconosciuto l’importanza di un centro che ha segnato la storia dell’economia cavese. Nello stabilimento lavorano oggi 114 addetti che contribuiscono alla produzione di oltre 100 milioni di sigari annui.

Su una superficie di 22.000 coperti complessivi sono presenti un impianto di cogenerazione a metano di ultima generazione ed un impianto fotovoltaico grazie al quale ogni anno si evita l’immissione in atmosfera di 161 mila chili di anidridecarbonica. Dal 1912 Cava de’ Tirreni è una delle sedi principali di produzione dei sigari a marchio Toscano. Realizza infatti una gamma di sigari destinati sia il mercato nazionale che all’estero, quest’ultimo con un dato in crescita costante: nel 2019 circa il 25% dei sigari prodotti a Cava sono stati venduti nel mondo.

La tradizione vuole che le prime coltivazioni di tabacco in  Campania risalgano a Gioacchino Murat ai tempi del regno di Napoli.  Al disfacimento del Regno  non si bloccò mai la produzione di tabacco che da allora continua ad essere elemento importante dell’economia Cavese.