- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Roma – Ennesimo colpo di scena nel convulso finale del torneo cadetto. Il Tar del Lazio, dando ragione al ricorso presentato dal Foggia, ha infatti sospeso in maniera cautelare la delibera della Lega di serie B nella quale si ufficializzava l’abolizione dei play out per la stagione in corso.

Bisognerà, dunque, attendere il giudizio (atteso per il 29 maggio) della Corte Federale, chiamata a fare luce in maniera definitiva sul “caso Palermo“. I rosanero, attualmente, sono stati retrocessi all’ultimo posto della graduatoria e sono da ritenere retrocessi in serie C. Una decisione che avrebbe dovuto portare a disputare lo spareggio salvezza tra Salernitana e Foggia, poi cancellato dalla Federazione.

Sulla questione peseranno inevitabilmente le decisioni relative al Palermo. Il destino dei rosanero e dei rossoneri è infatti legato a doppio filo: solo una delle due compagini potrà salvare la categoria. Se la Corte Federale dovesse confermare la retrocessione d’ufficio dei siciliani, allora l’eventuale play out si disputerebbe tra i pugliesi e la Salernitana. Se, invece, il Palermo dovesse cavarsela con una forte penalizzazione (che lo porterebbe fuori dai play off permettendo almeno di salvare la categoria), allora il Foggia retrocederebbe e allo spareggio andrebbero Salernitana e Venezia.