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Durante la prima fase della pandemia, è stato il farmaco dal nome impronunciabile che ha alimentato la speranza nei contagiati di coronavirus. Un anno dopo, arriva l’annuncio di chi lo ha utilizzato e ha salvato diverse vite. L’oncologo sannita Paolo Ascierto ha annunciato una novità importante per quanto riguarda il tocilizumab:
 
“Abbiamo saputo da pochissimo che tocilizumab ha ricevuto l’autorizzazione di #AIFA alla #rimborsabilità per il trattamento dei sintomi della polmonite da #COVID19. Questo significa che la Commissione Tecnico Scientifica ha ritenuto idonei i dati disponibili sull’esito del trattamento con il farmaco per l’artrite reumatoide sui pazienti gravi affetti da #coronavirus e si è detta favorevole a inserirlo nell’elenco dei farmaci rimborsati dal Sistema Sanitario Nazionale, regolato dalla legge n. 648, affinché i pazienti trattati non debbano affrontarne il costo. Questa è per noi un’enorme soddisfazione e ci rende fieri di aver perseverato, continuando a sostenere il nostro parere derivante dall’osservazione scientifica: per il paziente giusto al momento giusto”.