- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

La Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo per 25 milioni di euro nei confronti di 28 indagati, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, al falso ed alla sostituzione di persona.

L’attività di indagine avviata nel mese di Settembre 2015, permette di smascherare un sodalizio criminale i cui promotori, avvalendosi di intermediari abilitati e di procacciatori di soggetti dichiaranti hanno nel tempo inoltrato all’agenzia dell’entrate 4459 modelli 730 a a nome di contribuenti all’interno dei quali venivano inserite somme riguardanti spese mediche,e/0 crediti maturati del tutto inesistenti quantificati in circa 52000000 senza che le stesse fossero supportate dalla necessaria documentazione con il solo intento di far percepire, ai contribuenti titolari della dichiarazione un profitto di 25113098 grazie ai rimborsi IRPEF e in realtà del tutto indebiti.

I contribuenti una volta ricevuto l’accredito dovevano restituire al sodalizio criminale un compenso variabile dal 30/50% del rimborso ricevuto. Inoltre le indagini hanno dimostrato come l’’organizzazione in parola ha posto in essere anche un ulteriore tentativo di truffa ai danni dell’INPS presentando n 512 mod/7304 integrativi 2015 per un totale di 3697418. Tuttavia tale somma grazie all’attività di indagine in parola, non veniva erogata ai soggetti richiedenti .

La procura ha chiesto dc e il GIP ha emesso un decreto di sequestro per un equivalente di denaro e di beni pari a 25113098 euro.Nei confronti dei singoli contribuenti l’agenzia delle entrate ha in corso procedure di recupero delle somme indebitamente percepite con l’applicazione di sanzioni di natura amministrativa.

Le città interessate dall’operazione sono: Castellammare di Stabia, Boscotrecase, Torre del Greco, Pompei, Santa Maria la Carità, Volla, Giugliano, Roma, Pomezia (Rm), Napoli, Salerno, Siena, Milano, Bologna, Parma, Vicenza, Scafati, Jesi (An),