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“Aumentano le operazioni militari in Ucraina e intanto sulle spese militari i governi Ue sono autorizzati ad andare oltre il patto di stabilità. Per la sanità pubblica non è stato trovato un euro, per gli armamenti tutti sono pronti ad andare oltre la soglia del debito pubblico”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sulla sua rubrica del venerdì su Facebook. “A me pare – ha aggiunto – una scelta doppiamente grave, perché penalizza la sanità pubblica e intanto in Ucraina si continua ad andare avanti in maniera assolutamente irresponsabile, senza l’ombra di una iniziativa di pace. Viviamo una mistificazione che dura da un anno, presentata come scontro tra democrazie e autocrazie, idea che è una sciocchezza. E’ una guerra promossa dalla Russia perché nessuno in Occidente ha avuto l’idea di favorire l’intesa Ucraina-Russia prima del febbraio scorso. Sottolineo anche che quando si inviano armamenti si pensa alla vittoria militare ucraina sul campo e io, come afferma anche Papa Francesco, ricordo a tutti che la Russia ha armi nucleari e se uno pensa di vincere sul campo porta l’Europa sull’orlo della guerra nucleare, ma pare che questo non sfiori i nostri governi. Vanno difesi i nostri rapporti con gli Usa ma non siamo obbligati a chiudere gli occhi di fronte a pericoli della realtà”.