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Napoli – La Campania procederà con la vaccinazione di massa nelle aree turistiche“. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, intervenuto al programma “Mezz’ora in più”, su Rai3.
Ciò, oltre che per le esigenze del comparto turistico anche per ragioni sanitarie – ha aggiunto – perchè lì arriveranno centinaia di migliaia di turisti“. Alla domanda se sarebbe giusto immunizzare anche località turistiche del Nord, come Cortina, De Luca ha risposto. “Certamente“.

Non sono all’opposizione del Governo Draghi, ma cerco di difendere gli interessi della mia comunità“. Così ha continuato il presidente della Regione Campania, sulle polemiche con il Governo in materia di attribuzione di fondi del Pnrr al Sud e distribuzione di vaccini.
Non credo che ci sia una grade sensibilità per il Sud nel Governo, al di là delle parole – ha aggiunto il presidente della Giunta regionale – e devo ricordare che ogni cittadini della Campania riceve per la Sanità 30 euro in meno di uno della Lombardi e 40 in meno di uno del Lazio”.
Il presidente della Giunta campana ha ribadito che “il Sud riceverà ancora meno del 40% previsto nel Recovery plan, perchè per arrivare al 40% hanno inserito risorse da fondi già destinati al Sud”.
La mia preoccupazione – ha concluso De Luca – è che non si riuscirà a spendere i 200 milioni del Pnrr se non si realizzerà la sburocratizzazione radicale, da operare con la spada, che occorre”.

Il discorso di De Luca, poi, è andato a finire sui vaccini

Per immunizzare, cioè somministrare la doppia dose a 49-50 milioni di italiani, ci vorranno 7-8 ed anche 10 mesi. Dovremmo farcela al massimo per Settembre, e questo non va bene”
C’è una carenza di vaccini a carattere nazionale“, ha aggiunto il presidente della Campania – che per noi è un danno doppio, perchè siamo la regione più giovane d’Italia“. De Luca ha confermato che domani a Napoli sarà chiuso il grande Centro Vaccinale della Asl 1 alla Mostra d’ Oltremare “e , credo, quello di Capodichino per l’esaurimento delle dosi di vaccino Pfizer”.
Ancora non abbiamo recuperato le 200 mila dosi di vaccino in meno che abbiamo ricevuto – ha aggiunto – è una cosa gravissima, perchè è una violazione dell’uguale diritto dei cittadini e pesa sulla regione a più alta densità abitativa d’ Italia, e quindi più a rischio“.
Abbiamo rispetto per il Commissario Figliuolo – a detto ancora De uca – che è una persona perbene – ma chiediamo rispetto per le regole ed i diritti dei nostri concittadini. Ad oggi siamo ancora a meno 194 mila”.
Il presidente della Campania ha rinnovato la polemica sulla mancata approvazione del vaccino russo Sputnik, per il quale la Campania ha stipulato un precontratto, come ha fatto la Baviera, soggetto all’ approvazione di Ema ed Aifa. “Ci hanno detto che la Russia non aveva chiesto ancora l’approvazione. A noi risulta che è stata chiesta a gennaio. Ma in questi cinque mesi – ha concluso – nessuno ha fatto nulla per approvvigionarsi di vaccini al di là dei quattro Pfizer, Astrazeneca, Johnson&Johnson e Moderna. Per Pfizer ci hanno messo una settimana per validarlo. Io dico fate la stessa cosa con Sputnik”.