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Il gioiello campano meno conosciuto, con i suoi colori sgargianti e la sua anima vivace è Procida, una delle tre perle del Golfo di Napoli. Con soli 4 km quadrati di dimensione, si può visitare Procida in un giorno soltanto, anche a piedi, ma come? Ecco alcuni consigli per non perdersi il meglio dell’isola e scoprire tutto ciò che ha da offrire.

Prenotare in anticipo per non perdere tempo

Una gita di un giorno sull’isola di Procida è fattibile, ma ogni minuto è prezioso! Il primo consiglio che è quello di prenotare in anticipo il traghetto, in modo da non dover fare code e non ritrovarsi a dover scegliere orari scomodi che portano via troppo tempo. A tal proposito, scopri le migliori offerte dei traghetti per il Golfo di Napoli e prenota online il tuo viaggio verso la variopinta Procida: la navigazione dura circa 40 minuti e ti porta fino a Marina Grande, il porto principale dell’isola. Dal momento in cui sbarcherai, rimarrai meravigliato dall’intensità dei colori di Procida e dalla bellezza di ogni suo scorcio.

Noleggiare una bici per andare più veloce

Con un passo veloce e tanta voglia di camminare, forse si può riuscire a visitare Procida in un giorno anche a piedi. Di certo, però, se si vuole essere sicuri di non perdersi nulla un aiutino non guasta, perciò è consigliabile noleggiare una bicicletta non appena si approda sull’isola con il traghetto.

Farlo non sarà difficile, dal momento che a Procida è pieno di negozietti in cui poter affittare non solo bici, ma anche moto e auto. Sicuramente, però, la bicicletta è il mezzo che permette meglio di apprezzare le stradine di Procida, i suoi paesaggi e la sua aria fresca e pulita.

Scoprire tutte le bellezze di Procida

È preferibile partire già con un itinerario ben definito e nel quale non manca nessun punto di interesse di Procida: per quanto piccola sia, l’isola è davvero ricca di bellezze da esplorare e visitare.

Il primo luogo imperdibile è sicuramente Terra Murata, una vera e propria località iconica dell’isola. Si tratta di un suggestivo borgo a picco sul mare, raggiungibile attraverso una salita piuttosto impegnativa. Ma la fatica vale la pena, anche solo per ammirare il meraviglioso paesaggio colorato di Procida dall’alto.

Da non perdere anche Corricella, naturalmente, il borgo dei pescatori più antico di tutta l’isola. È tra queste magiche vie che Massimo Troisi indossò i panni del postino nel famoso film nel 1994. Affacciata sulla Corricella si trova anche la Chiesa della Madonna delle Grazie, situata in una delle piazze più suggestive che esistano: tra il giallo della chiesa e il blu del cielo e del mare, il contrasto cromatico farà strabuzzare anche gli occhi più cinici.

Per concludere la giornata in bellezza, poi, non si può non trascorrere un po’ di tempo sulla spiaggia della Chiaia, un vero gioiello nascosto raggiungibile con un percorso in discesa di 186 scalini. Certo, scendere ora significa dover risalire dopo, ma ammirare il tramonto da questo magico posto ne vale la pena.