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Pollica (Sa)- “Il ministro Picchetto Fratin chieda scusa ai sindaci di tutta Italia”. È Stefano Pisani, coordinatore di Piccoli Comuni Anci Campania e sindaco della città di Pollica, nel salernitano, a rispondere e tuonare contro le dichiarazioni sul disastro di Ischia, al ministro dell’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che in una intervista ai media italiani ha ribadito nelle scorse ore come per risolvere il problema dell’abusivismo edilizio “basterebbe mettere in galera il sindaco e coloro che lo lasciano fare”.

Le reazioni dei sindaci non si sono fatte aspettare e il primo cittadino di Pollica, rappresentate Anci Campania, replica al ministro – “Le dichiarazioni del ministro sono sconcertanti– dice Pisani.Arrestare i sindaci? Per quale reato? Siamo di fronte ad una totale ignoranza delle norme del diritto amministrativo e ad un conflitto tra Istituzioni gravissimo. I sindaci– sottolinea Pisani- si trovano a fronteggiare gli abusi con una normazione insufficiente, farraginosa e priva di copertura finanziaria per gli abbattimenti. Il ministro-chiede- ci dovrebbe dire con quale personale nei piccoli comuni possiamo avere un controllo capillare come quello che lui auspica? Il ministro sa quanto tempo impieghiamo per definire un progetto esecutivo di messa in sicurezza del territorio? Credo che il ministro debba scusarsi con i sindaci di tutta Italia, unico baluardo rimasto al nostro Paese e poi convocare immediatamente un tavolo di lavoro con gli amministratori locali per definire un percorso virtuoso per combattere il dissesto idrogeologico. Se ciò non dovesse accadere -chiosa il primo cittadino di Pollica- il ministro può solo scegliere di concludere rapidamente la sua esperienza di Governo. Stesso Governo-conclude Pisani-che nell’assemblea Anci della scorsa settimana ha visto la premier Meloni promettere ai sindaci un alleggerimento delle responsabilità penali dei sindaci mediante la modifica del reato di abuso d’ufficio e l’eliminazione del reato di traffico di influenze”.