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È pronta a ricorrere nelle sedi opportune per dimostrare la correttezza delle decisioni assunte dagli organi preposti, la Gesac, la società che, attraverso la fusione con l’aeroporto di Capodichino gestisce ora anche quello di Salerno, il cui futuro si è offuscato da ieri con la decisione del TAR  di annullare la valutazione di impatto ambientale. La Gesac ha affidato ad un comunicato la sua reazione alla notizia.

“La valenza strategica dell’aeroporto di Salerno, complementare a quello di Capodichino e funzionale ad una crescita bilanciata e sostenibile del traffico aereo, è stata riconosciuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, nel Piano Nazionale degli Aeroporti, ha inserito l’aeroporto di Salerno fra i 26 aeroporti di interesse nazionale”. Per la società di gestione dello scalo, il Tar, contrariamente a quanto accertato dal Ministero dell’Ambiente e dall’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), ha ritenuto insufficiente il livello informativo del Master Plan.