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Si è spostata davanti al cimitero inglese, sulla strada ai confini tra i comuni di Pontecagnano Faiano e Bellizzi, la protesta salernitana del mondo degli agricoltori. Trattori in presidio con bandiere ed una sola scritta:”se anche oggi hai mangiato, ringrazia il signore e un agricoltore”. Il presidio, che in un primo momento era stato organizzato nei pressi dello stadio di Battipaglia, per scadenza del permesso richiesto all’avvio dell’iniziativa di protesta, è stato sgomberato ieri di intesa con le forze dell’ordine e trasferito in questa nuova area. Ieri sera erano centinaia agricoltori in presidio, sotto il controllo delle forze dell’ordine. A Bellizzi, da questa mattina, un po’ alla volta, gli agricoltori stanno tornando a riunirsi, con un’iniziativa del tutto pacifica. Una manifestazione che, al momento, non ha previsto alcuna forma di lotta o blocchi come avvenuto in altre parti d’Italia, in attesa che ci sia una decisione e che arrivino risposte concrete dalle analoghe iniziative più forti e dure che stanno interessando la capitale e che presto approderanno anche sul palcoscenico del festival di Sanremo. Come si legge sul sole 24 ore entro giovedì pomeriggio dovrebbero confluire a Roma circa 1500 trattori provenienti da tutt’Italia. La delegazione di agricoltori presenti nell’area di Bellizzi non esclude di poter comunque muoversi verso Roma per aderire all’iniziativa di protesta, anche se la maggioranza non vuole arrecare disagi alla cittadinanza, alla quale invece chiedono sostegno Nella protesta che dice no alle politiche della comunità europea. “No agricoltura, no vita“ ricorda un altro cartello affisso dai coltivatori.