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Salerno – Sabato 23 novembre ore 10.00 presso la sala convegni dell’Oasi Fiume Alento si terrà il convegno di presentazione dei risultati raggiunti dal progetto “Un’Oasi di Sport“. L’iniziativa, che ha coinvolto decine di donne vittime della violenza di genere, è stata finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio Sport, attraverso il bando “Inclusione sociale attraverso lo Sport“. Le partecipanti, insieme ai loro figli, hanno avuto l’opportunità di svolgere, con appuntamenti quindicinali, corsi di autodifesa, di mountain bike e di Kayak, oltre che di praticare altre attività e condividere le loro esperienze attraverso un vero  proprio percorso di auto aiuto. Il progetto ha coinvolto anche una decina di persone disabili, anche loro impegnate in attività sportive con l’obiettivo di recuperare autostima, fiducia e benessere
La location che ha ospitato tutti i partecipanti e che ha permesso lo svolgimento delle numerose attività è proprio l’Oasi Fiume Alento: aver svolto le attività sportive immersi nella natura ha senza dubbio amplificato i benefici, contribuendo a indurre serenità e quiete.
Parteciperanno all’incontro i progettisti Silvio Labanca, direttore dell’Oasi Fiume Alento e Monia Monzo, esperta del settore, oltre ai referenti delle associazioni sportive del territorio che hanno permesso la realizzazione del progetto: Attilio Grattacaso per Cilento MTB, Leopoldo Catena per il Circolo Canottieri Agropoli, Marco Mandetta per Yin Yang Arti Marziali e Luca Messano per la cooperativa Kastrom. E’ prevista la presenza di numerosi insegnanti, che approfitteranno dell’occasione anche per approfondire, nel resto della giornata, l’offerta didattica dell’Oasi Fiume Alento. Insomma, ancora un appuntamento per la valorizzazione del territorio, che trova proprio nel benessere legato alla natura e nell’inclusione solide fondamenta per uno sviluppo forte e reale.