- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Buccino (Sa) – Protezione civile, vigili del fuoco, operai idraulico forestali, carabinieri e carabinieri forestali. Sono loro, i soccorritori che sin dalle prime luci dell’alba di questa mattina, insieme ai residenti, stanno lavorando con pale e ruspe meccaniche per liberare la strada provinciale 208 e le strade comunali adiacenti, dal fango e dai detriti venuti giù dalla montagna, in località Teglia, ai confini tra i comuni di Buccino e San Gregorio Magno.
Fango e detriti scesi dalla montagna a causa dei temporali che da ieri sera stanno interessando i comuni della Valle del Sele e Tanagro, hanno provocato lo straripamento dei valloni siti nella località Teglia e che già nel 2011 fu interessata da un violento nubifragio che, in poche ore, alluvionò i due i comuni del cratere, provocando danni alle abitazioni, alle aziende zootecniche e agli automobilisti che furono portati in salvo grazie all’intervento di cittadini e carabinieri eroi. Maltempo che ogni anno, fa ripiombare nell’incubo i residenti di Teglia che questa notte hanno allertato i soccorsi che ora, con ruspe e pale, stanno liberando le strade, che sono state temporaneamente chiuse, dai detriti. Sul posto tra gli altri, anche i carabinieri forestali agli ordini del maresciallo Antonio Zinna che, insieme ai militari di Buccino e San Gregorio Magno ai comandi del capitano Emanuele Tanzilli, stanno monitorando la situazione viaria e idrogeologica. Nessun danno invece, alle case e alle persone, mentre il maltempo continua a non dare tregua.