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Pollica (Sa) – Una campagna di sensibilizzazione per tutelare il mare, nel nome e nel ricordo del sindaco pescatore di Pollica, Angelo Vassallo. Accade nel Lazio, sulla spiaggia dei sassolini situata lungo la costa del Comune di Minturno, dove su iniziativa del responsabile provinciale della Fondazione Angelo Vassallo della provincia di Latina, Erminio Di Nora, i pescatori hanno avviato una raccolta dei rifiuti di plastica recuperati nel mare durante le battute di pesca che, come accade da dieci anni nel porto di Acciaroli, città di Vassallo, vengo portarti sul porto per poi essere smaltite. “Un lavoro complesso – racconta Di Nora – perché ogni giorno vengono recuperati migliaia di pezzetti di plastica portati a riva dalle correnti. L’ecosistema marino – spiega – è in continua evoluzione e dopo questi due mesi di fermo della pesca sportiva e in parte di quella professionale per via del covid, il mare è popolato da predatori quali il delfino, gli squali, la leccia, il barracuda, e altre specie di minori dimensioni”.

Ma la ripresa delle attività però, in tutta Italia ha significato anche l’aumento dei quantitativi di rifiuti abbandonati nel mare che ora toccherà agli “spazzini marini”, i pescatori, raccogliere e portare sulla terra dove verranno smaltiti nelle isole ecologiche. 

Un mare pulito e da tutelare nel nome e nel ricordo del sindaco ambientalista di Pollica, trucidato in un delitto ancora irrisolto, la sera del 5 settembre del 2010 mentre stava facendo rientro a casa.