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Sarno (Sa) – “Pervengono numerose segnalazioni e proteste da parte di ‘Cittadini’ dell’Agro e segnatamente del Comune di San Marzano Sul Sarno in relazione alla regolarizzazione degli scarichi immessi nei canali di Bonifica consortile. Al Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno ho rappresentato le dimostranze di proprietari di immobili e titolari di imprese agricole”. Cosi Salvatore Annunziata, Presidente di ‘San Marzano Attiva’.

In particolare gli interessati  – scrive Annunziata  – contestano le richieste dell’ Ente qualificate quale canone annuo per un eventuale ‘scarico susseguente a superfici calcolate’, ed ancora in riferimento ad eventuali quanto improbabili opere di impermeabilizzazione. Stupore anche per quelli che vengo o definiti benefici ricevuti  per l’utilizzo dei canali consortili. Tali osservazioni creato nella popolazione interessata un senso di forte disagio sia per le entità delle somme richieste , sia per non aver fornito in nessun modo gli elementi tecnici e documentali necessari a comprendere la legittimità e l’entità delle pretese”.
 
Ancor più preoccupante, si presenta – rilancia Annunziatala concreta fattispecie che non sempre il proprietario dell’area e’ colui il quale la conduce ed ancora gli omessi  accertamenti sulla esistenza di serre e/o altre strutture sui terreni agricoli. E’necessario, dunque, un incontro per chiarire e per tutelare i cittadini”.