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Salerno – L’Associazione ‘Arcan, Salerno Cantieri&Architettura’ chiarisce, attraverso un’analisi di dettaglio, il merito della vicenda relativa alla contrapposizione tra il Consigliere comunale Gianpaolo Lambiase e l’assessore all’urbanistica Mimmo De Maio (leggi qui) in merito a tempi e fondi previsti per il recupero funzionale di importanti pezzi di città. Arcan specifica: “In merito al Trincerone Ovest, la delibera CIPE non afferma che le risorse non saranno versate a partire dal 2025 ma, al contrario, sono state definite tranche annuali dal 2020 al 2025. In particolare c’è scritto: ‘Lo spostamento dall’anno 2023 al 2025 del limite temporale dell’articolazione finanziaria delle programmazioni del FSC 2014-2020 e l’indicazione del 31 dicembre 2021 quale termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, in luogo del 31 dicembre 2019 già stabilito per la programmazione FSC 2014-2020 dalle precedenti delibere n.25 e n.26 del 2016 per quanto riguarda il fondo sviluppo e coesione 2014-2020’. Secondo addendum piano operativo infrastrutture, si definiscono le coperture anno per anno: secondo quanto previsto dalla lettera l) del citato comma 703 della citata legge n. 190 del 2014, l’articolazione finanziaria della presente assegnazione è la seguente: anno 2018: 20 milioni di euro; anno 2019: 20 milioni; anno 2020: 20 milioni; anno 2021: 100 milioni; anno 2022: 40 milioni; anno 2023: 10 milioni; anno 2024: 10 milioni; anno 2025: 714,426 milioni. Quindi il 2025 è limite temporale, non data a partire dalla quale verranno erogate le risorse. A Salerno spettano 35 milioni per il Trincerone Ovest, la cui progettazione, tra l’altro, è ripresa nelle scorse settimane”.