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Salerno – Sono stati finalmente consegnati i dati dell’Arpac effettuati all’interno delle acque del fiume Irno più di una settimana fa, quando esalazioni provenienti dall’ex deposito de “Le cotoniere” misero in allarme tutto il territorio, ed in primo luogo i primi cittadini del Comune di Pellezzano, nel cui territorio ricade il deposito e del confinante Comune di Salerno. Secondo l’agenzia regionale ambientale non c’è stata contaminazione nelle acque del fiume che scorre a pochi passi dal deposito dove sono stipati sostanze nocive come ammoniaca ed altro in attesa di essere bonificate dalla Sogeri, l’azienda che dal 2018 ha ricevuto incarico di bonifica. Un operaio causó accidentalmente la caduta di uno dei bidoni, mettendo in luce la presenza di una vera e propria bomba ecologica che ha destato preoccupazione. Oggi finalmente il responso Arpac che esclude che i liquidi nocivi possano essere finiti nel fiume.