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Salerno – Nella serata di martedì 24 novembre 2020, a Salerno, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, nel corso di un servizio antidroga,  hanno tratto in arresto due soggetti, un uomo e una donna, per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish, poiché trovati in possesso di complessivi 132,00 grammi di hashish – in parte già frazionata in dosi – e relativo materiale idoneo al confezionamento. Si tratta del salernitano C. G. e S.O. ucraina ma residente a Luino (VA), rispettivamente 53enne e 19enne.

Gli operanti nel corso di un mirato servizio di osservazione svolto nella zona, hanno proceduto al controllo e identificato il Casciano mentre stava accedendo al carcere di Salerno – Fuorni ove il medesimo svolge regolare attività nell’ambito del progetto sperimentale denominato “ricuciamo“, finalizzato a coinvolgere i detenuti nella produzione di mascherine per l’emergenza covid-19. La perquisizione sul posto permetteva di rinvenire un involucro contenente grammi 50,00 circa di hashish occultati all’interno degli slip dell’uomo, mentre in una fase successiva venivano rinvenuti ulteriori 60,00 grammi circa di analogo stupefacente ed un bilancino di precisione presso il domicilio.

Nel contesto operativo, presso l’abitazione veniva identificata la convivente di fatto S.O. anch’ella perquisita e trovata in possesso di grammi 22,00 circa  di hashish, solo in parte già suddivisi in 5 dosi, un ulteriore bilancino di precisione e vari ritagli di cellophane per il confezionamento, tutto custodito all’interno della propria borsetta. Entrambi sono stati associati al proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.