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Salerno – Quattro anni fa, nel 2013 l’imbarco sullo yacht dell’amico Steven Spielberg era avvenuto in mare aperto, nel Golfo di Amalfi. In questi giorni, ribadendo la sua passione e le sue radici per la costiera sorrentina, “the boss” ha scoperto una motivazione in più per rinnovare ogni anno la sua voglia d’Italia e del mare della Campania: il porto Marina d’Arechi.

Bruce Springsteen, accompagnato dalla moglie Patti Scialfa, è atterrato da un jet privato all’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi (in foto al suo arrivo, accolto dal direttore Giovanni Basso) e di lì ha raggiunto il pontile del porto di Marina d’Arechi dove lo attendeva ormeggiato alla banchina C il superyacht di un amico. Logistica perfetta, in linea con quanto Marina d’Arechi in stretta connessione con il Comune di Salerno e l’aeroporto di Pontecagnano sta promuovendo nel mondo da mesi.

The Boss aveva trascorso alcuni giorni di vacanza sul lago di Como, per raggiungere poi Salerno, base di partenza per una crociera nei mari di casa. La famiglia di Bruce Springsteen è infatti originaria di Vico Equense dove vivono ancora alcuni parenti. In piazza Umberto I è stato, da qualche anno, nuovamente chiamato «Zerilli» il bar che una volta era della famiglia del nonno di Bruce, Antonio Andrea Alessandro Zerilli, nato nella città della costiera sorrentina il 12 dicembre del 1887.