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Salerno – Pacifica protesta dei cittadini di Buccino, ieri, per i miasmi che provengono dal depuratore. Alla protesta ha preso parte anche il sindaco, Nicola Parisi, con la fascia tricolore. «Da anni – afferma un abitante – affrontiamo il problema del cattivo odore che emana l’impianto di depurazione della zona industriale, i residenti avvertono il cattivo odore. L’impianto era per le acque della zona industriale ma pare che negli ultimi tempi arrivino cisterne da tutta Italia. Vorremmo sapere con quali criteri l’impianto è stato costruito, quali sostanze doveva depurare e se vengono rispettate le norme, sospettiamo che arrivi percolato. Alla foce del Sele è apparsa schiuma di colore non naturale: il Tanagro e il Platano confluiscano nel Sele e il Platano costeggia l’area industriale e vi confluiscono le acque piovane. Negli anni scorsi abbiamo chiesto a chi si occupa dell’impianto di evitare il cattivo odore ma le promesse non sono state mantenute. Da circa un mese abbiamo rivolto un appello al sindaco, con una raccolta di firme. Oggi noi residenti, con il sindaco, abbiamo fatto una protesta pacifica per incontrare qualche dirigente; alla fine è venuto solo un impiegato che ha avvertito subito i carabinieri». I manifestanti hanno poi raccontato di un tubo poco distante, in una zona di rovi ed arbusti che lo rendo poco visibile, con acqua stagnante che praticamente emana lo stesso cattivo odore. Raggiunto telefonicamente, il sindaco Parisi ha precisato: “Sono stato dalle cinque stamattina nella zona industriale, ho parcheggiato la mia autovettura proprio davanti al cancello ed ho bloccato il conferimento di percolato che per il momento viene sospeso, in attesa che mercoledì mattina si faccia una riunione con ASI e CGS”.