- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Salerno – “Un piccolo, grande miracolo”. Così Pamela Della Notte, neo mamma salernitana di 34 anni racconta la nascita del suo bambino, il piccolo Cosimo, partorito all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona all’alba del 17 agosto. La donna ha avuto il distacco della placenta e la rottura d’utero a 29 settimane. Nonostante questo il bimbo, che pensa un chilo e trecento grammi, è nato e sta bene. “Questa – dice – è la mia prima gravidanza. Ho temuto di perdere mio figlio. Devo ringraziare su tutti il dottor Raffaele Petta che mi ha seguito in ogni momento con grande abnegazione. Al momento Cosimo si trova nell’incubatrice ma, altro miracolo, non è stato intubato e io non ho perso l’utero in quanto il dottore Petta me lo ha ricostruito”. “La mia gravidanza – aggiunge – è stata difficile fin dall’inizio. Sono stata ricoverata nel reparto Gravidanza a rischio del Ruggi, diretta proprio da Petta, dall’11 agosto per minaccia di parto prematuro a causa dell’accorciamento del collo dell’utero. Purtroppo la mia situazione è precipitata il 16 agosto”. Un cesareo d’urgenza ed ora può raccontare la sua storia: “Ancora non riesco a credere a quanto mi sia accaduto. Sono finalmente mamma del mio piccolo, grande leone”. Non solo il dottor Petta ma tutti i medici del reparto di Gravidanza a Rischio hanno operato con professionalità ed attenzione. Un lavoro di squadra che rende onore a tutti i medici agli infermieri ed al personale di quel reparto composto da persone eccezionali e qualificate e permettono alla sanità salernitana di scrivere pagine importanti.    
     
           Raffaele Petta