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Salerno – Si aggirano, alle quattro di notte, per il centro storico di un paesino del Vallo di Diano alla ricerca di una (fantomatica) casa di appuntamenti, avvicinandosi con circospezione ad ogni porta o portone. Tre giovani vengono notati dagli abitanti e, naturalmente, scambiati per ladri. Scatta la chiamata ai carabinieri che giungono dalla vicina Sala Consilina, intercettano il gruppo e fermano i tre. In pochi minuti emerge la ragione della anomala presenza. I tre vengono identificati (sono di un altro paese del Vallo di Diano) e rilasciati in quanto non hanno commesso alcun reato. I carabinieri però hanno avviato una indagine per cercare riscontri alla versione e, soprattutto, per capire se in zona qualcuno ha davvero messo su una attività illegale di sfruttamento della prostituzione.