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Salerno – Questa domenica sarà ricordata per gli estremi: la grande bellezza delle delegazioni di marinai provenienti da tutta Italia e la grande bruttezza dei disservizi. Sin dalla prima mattina si era compreso che la decisione di chiudere al traffico via lungomare e di rendere inaccessibile il porto – senza creare alternative ai salernitani e ai tanti visitatori – avrebbe paralizzato il traffico su Corso Garibaldi e via Roma. Facile prevederlo, disarmante la disinvoltura del Comune nel non affrontare il problema. Migliaia di visitatori a fatica erano giunti a Salerno per visitare la nave Amerigo Vespucci. In fila al varco Ligea (il veliero è ormeggiato al molo III Gennaio raggiungibile solo con navette) hanno atteso per ore il permesso di poter entrare. L’ ok, inizialmente fissato per le ore 14.30, è arrivato solo tempo dopo. Inspiegabilmente poi, alle 19 circa, quando la fila ai cancelli era ancora di qualche migliaio di persone tra cui anziani, donne e bambini, le visite sono state dichiarate chiuse. È salita la tensione tanto che sono state inviate sul posto due volanti della Polizia.