di Gigi Caliulo
Semaforo rosso per la concessione demaniale rilasciata alla Tuna Sud Srl per la realizzazione di gabbie per l’allevamento dei tonni – per una superficie di poco inferiore ai 50mila metri quadri – nello specchio d’acqua antistante il litorale di Battipaglia, a 7 chilometri dalla costa. Lo stop arriva dopo una richiesta di approfondimento istruttorio a firma del sindaco di Battipaglia Cecilia Francese e dell’Assessore Vincenzo Chiera. Il Settore Tecnico ha provveduto all’avvio della procedura di annullamento della concessione demaniale.
Determinante è stata la richiesta da parte del primo cittadino di congruità dell’impianto rispetto agli aspetti ambientali e alla cartografia della pianificazione degli spazi marittimi contenuti nel “Piano di gestione dello spazio marittimo Area Marittima “Tirreno-Mediterraneo Occidentale” e disponibile sulla piattaforma “SID il Portale del Mare”.
I controlli dell’ufficio tecnico hanno permesso di evidenziare che l’impianto di progetto sarebbe sorto fuori dalle acque territoriali del Comune di Battipaglia, contrariamente a quanto dichiarato dalla Tuna Sud, con conseguente incompetenza territoriale dell’Ente.
La procedura di annullamento in autotutela è sfere dunque immediatamente attivata: per scongiurare nuove situazioni a rischio difformità la Giunta Comunale di Battipaglia si appresta a deliberare una serie di nuovi indirizzi in materia di tutela ambientale con l’adozione di misure volte alla protezione dell’ecosistema costiero e fluviale.