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Chiese chiuse nella Diocesi di Salerno, anche nella settimana Santa. Lo ha ribadito il vescovo Monsignor Andrea Bellandi in una lettera rivolta a sacerdoti, diaconi, religiosi e a tutti i fedeli di Salerno-Campagna-Acerno.

La decisione, avrà validità fino almeno al 14 aprile con la sospensione totale delle celebrazioni. ”Dopo ponderata riflessione ritengo di dover prendere la sofferta decisione di chiudere l’accesso alle chiese della nostra diocesi anche se siamo nella settimana santa che ci porta alla Pasqua – ha scritto il vescovo –  Ciò per evitare qualsiasi ulteriore possibilità di contagio, in quanto sarebbe impossibile la sanificazione continua e permanente degli ambienti, e anche per dare un segnale forte, pur se doloroso, a tutte le persone, affinché rispettino strettamente le limitazioni imposte dal- l’autorità per il bene comune”.
Fino ad allora i sacerdoti, continua la lettera ”uniti a tutta la comunità, sapranno trovare le modalità più diverse per accompagnare tutti i fedeli a vivere nella fede, nella preghiera e spiritualmente uniti questo momento di prova”.
Una dichiarazione che si era resa necessaria anche per chiarire la confusione generata tra i fedeli dalla scelta dal vescovo della diocesi di Nocera e Cava di aprire le chiese soltanto per pregare.