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Buccino- “Ricorso respinto”. È la conclusione della sentenza dei giudici del Consiglio di Stato, Carlo Saltelli, Carla Ciuffetti, Carmelina Addesso, Fabrizio D’Alessandri e Stefano Filippini, che pronunciandosi sul ricorso presentato dalla candidata sindaco della lista di Buccino “La Rosa, Buccino Unita e Democratica”, Maria Trimarco, e dei candidati consiglieri Domenico Murano e il sindaco uscente Nicola Parisi, contro il Ministero dell’Interno, per la riforma della sentenza del Tar che ha confermato la riduzione emessa dalla Commissione Elettorale provinciale del numero di candidati consiglieri della lista elettorale per mancato rispetto della parità di genere, ha respinto il ricorso.
Riduzione dei candidati che ha visto, all’indomani della presentazione della lista presso l’ufficio elettorale del Comune di Buccino, il taglio di ben tre candidati di sesso maschile da parte della Commissione Elettorale provinciale, finalizzato a stabilire il rispetto della normativa sulla parità di genere. La norma infatti, prevede che all’interno di ogni lista, nei comuni con una popolazione superiore ai 5mila abitanti, come il caso di Buccino, escludendo dal conteggio il candidato sindaco, la presenza di quote di genere sia rappresentata in almeno di 1/3 dei candidati.
La lista del “La Rosa” infatti, presentava oltre alla candidata sindaco donna, su una composizione di 12 candidati consiglieri, solo 3 candidate donne e non almeno 4 come prevede la norma. Lista che, al momento della validazione, non rispettando la parità di genere di almeno 1/3 dei candidati, ha visto la commissione elettorale provinciale decurtare gli ultimi tre candidati uomini per mancato rispetto della parità di genere e nel caso specifico, delle quote rosa, taglio così fuori, il sindaco uscente Nicola Parisi, l’operaio Angelo Verderese e il medico di Base Domenico Murano.
Riduzione che è stato confermato anche in sede giudiziaria dai magistrati del Tar e del Consiglio di Stato.