- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Il Presidente Pmi Salerno del Comparto dei Comuni che racchiude Capaccio-Paestum, Contursi Terme, Oliveto Citro ed Agropoli chiede con urgenza una riunione tecnica insieme  con l’amministrazione Comunale e con gli imprenditori e tutte le persone direttamente ed indirettamente interessate per discutere un grande problema che riguarda in modo particolare Capaccio. Secondo la referente delle piccole e medie imprese Adele Amarante “non ci può  essere sviluppo per il territorio, sia esso industriale, agricolo, turistico ed economico in generale senza la risoluzione del problema annoso degli scarti delle bufale e del siero del latte.

Adele Amarante con il sindaco Franco Palumbo

Infatti oramai i terreni non riescono ad assorbire più  tali scarti, portandoli direttamente nelle falde acquifere che arrivano ad inquinare in alcuni periodi anche il mare per il tramite anche del fiume Sele in particolare”. Continua: “Per anni si sono presentati progetti solo mediatici senza arrivare a soluzioni concrete, il sindacato PMI Salerno mette a completa disposizione la sua struttura anche di Finanza Europea per cercare di risolvere al meglio il problema è dare così  il via allo sviluppo che Capaccio e gli altri Comuni limitrofi meritano, attirando anche investitore in previsione anche dell’ampliamento della pista dell’aeroporto Costa D’Amalfi. Il sindacato inoltre in questi mesi sta aiutando tante imprese ad ottenere risorse finanziarie agevolate per aumentare il numero dei nuovi insediamenti imprenditoriali o ad ampliare quelli esistenti sul territorio, questo problema è  sentito pure nei Comuni limitrofi”.