- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Salerno – E’ morto nel pomeriggio Mario Carotenuto: Salerno perde uno tra i suoi artisti migliori. 95 anni, nativo di Tramonti, tra le tante opere caratterizzanti anche quel ‘presepe dipinto’ che ha impreziosito il Natale di tutti i salernitani, una vera perla di qualità. Molteplici i messaggi di cordoglio: “Con la scomparsa di Mario Carotenuto – scrive il sindaco Vincenzo Napoli – se ne va un pezzo della storia culturale e artistica della nostra città. Al maestro, alcuni anni fa, venne conferita dall’allora sindaco De Luca la cittadinanza onoraria di Salerno; questo a riprova di quanto fosse diventato un simbolo della nostra terra. Il suo presepe dipinto era ed è un appuntamento immancabile per i salernitani e per i tantissimi visitatori che affollano le sale del Duomo dov’è collocato nel periodo natalizio. Quest’anno sarà diverso ammirarlo senza di lui, ma sarà anche un’occasione per ricordarlo in tutta la sua grandezza di artista e di uomo. L’Amministrazione comunale tutta è rattristata da questa perdita. Carotenuto amava Salerno e i suoi cittadini. Considerava questa città, insieme alla Costiera Amalfitana, la sua musa ispiratrice. Solo la scorsa settimana il maestro aveva inaugurato, nella sala San Tommaso (nell’atrio del Duomo), una mostra. In uno dei quaranta autoritratti, Carotenuto si ritraeva leggermente dormiente nel suo atelier dove gli facevano visita i pittori di una vita, quelli per i quali provava grande affinità, da Van Gogh a Caravaggio, da Giorgione a Masaccio, fino a Picasso. Noi, oggi, lo vogliamo immaginare così. Vicino e in compagnia di quei grandi maestri che, come lui, non verranno mai dimenticati”.

L’ex consigliere comunale e artista Marco Petillo scrive: Mario Carotenuto non è più tra noi. Se ne è andata una delle maggiori intelligenze della città. Un grande artista ed un signore. Resteranno le sue opere a testimonianza del suo amore per l’arte e per la città di Salerno”. Condoglianze anche, tra gli altri, dai giornalisti Gabriele Bojano e Andrea Siano: “Con Mario Carotenuto scompare un pittore rigoroso, un artista-fanciullino capace di contagiare con il suo entusiasmo, un indagatore dell’animo umano, un appassionato ricercatore di persone e personaggi della cultura popolare. Alla prossima, Maestro”; dal patron del Premio Charlot, Claudio Tortora: “Con Mario Carotenuto va via un pezzo di storia importante dell’arte contemporanea .Resterà con noi la sua arte ed i suoi colori che saranno ancor più le grandi luci d’artista di questa città”; dal sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica: “Affranto partecipo, insieme all’Amministrazione Comunale, al dolore per la scomparsa del Maestro Mario Carotenuto, artista di elevato spessore. La nostra città conserva una traccia indelebile del suo straordinario estro artistico nel borgo di Faiano. Grazie di tutto Maestro” e da tanti altri. Particolarmente significativo il messaggio di Chiara Natella della Bottega San Lazzaro, figlia del compianto Beppe: “Adesso starai con il tuo alunno e amico di sempre. Un bacio grande maestro che per Salerno sei stato un luminare dell’arte”.

(foto tratta dalla pagina fb del sindaco del Comune di Salerno)