Castelnuovo di Conza (Sa) – Le multinazionali dell’energia che operano sui terreni gravati da usi civici dovranno pagare la Tosap. E il conto è salato: circa 1milione e 300mila euro. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Castelnuovo di Castelnuovo di Conza guidata dal sindaco Francesco Di Geronimo che ha incaricato i tecnici di Palazzo di città di effettuare un accertamento sulla Tosap evasa, relativa all’anno 2016, presentando il conto ai colossi dell’energia elettrica e dell’eolico, per circa un milione e trecento mila di euro. Una vicenda finita nero su bianco in una delibera di consiglio comunale verbalizzata dal segretario comunale Gerardo Rosania e che vede il voto favorevole dei componenti di maggioranza, incaricando il Comune di “fare cassa” chiedendo alle grandi società dell’energia eolico ed elettrica, di pagare la tassa Tosap.
“Alle grandi società dell’eolico e dell’energia -spiega il sindaco Di Geronimo- non bastavano gli enormi profitti derivati dagli impianti che occupano i terreni di uso civico e le aree demaniali del nostro comune, ma bensì -dice-per decenni hanno dimenticato anche di pagare la Tosap che, per il solo anno 2016, ammonta a 1milione e 300mila euro”.
Un conto “salato” che Palazzo di città ha presentato ai colossi dell’energia e dell’eolico, le società: Terna, Edison Energie Rinnovabili, Società Credit Agricole Leasing Italia (Ex Sorgenia), Intesa San Paolo, Società Parco Eolico Castelnuovo e Renvico Renewable Energy (Ex Sorgenia), alle quali ora il Comune chiede ora il pagamento della somma complessiva di 1.293.728,47 euro da riscuotere ai fini dell’occupazione del suolo di demanio e patrimonio pubblico indisponibile per l’anno 2016.
“Per oltre 30 anni -spiega Di Geronimo-le multinazionali del settore energetico hanno determinato il bello ed il cattivo tempo. Ora-conclude- con i soldi della Tosap che entreranno nel bilancio comunale- chiosa il sindaco, che ringrazia i consiglieri comunali che lo hanno affiancato in questa battaglia, Onorato Francione, Antonio Gaudiosi, Maria Antonietta Ricciulli, Guglielmo Figurelli e Generoso Delli Russo -ridurremo le tasse ai cittadini che già ad oggi vedono il Comune rimborsare il 50% del costo dell’energia elettrica e riqualificheremo il patrimonio comunale del nostro paese”.
