- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Il consigliere comunale Italo Cirielli (Fratelli d’Italia) presenta un’interrogazione al sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, all’assessore ai lavori pubblici Nunzio Senatore e al dirigente del IV Settore Antonino Attanasio in merito alla chiusura al traffico della Strada Provinciale 75, a causa di un incendio divampato lo scorso 9 settembre. “Essa – spiega Cirielli – rappresenta la principale arteria di collegamento fra Cava de’ Tirreni e la frazione Dragonea di Vietri sul Mare. I cittadini che la utilizzano quotidianamente, principalmente per motivi di lavoro, sono costretti a percorrere in alternativa la SP 75, nel tratto Padovani, Iaconti, Dragonea, Vietri sul Mare, per poi raggiungere Cava de’ Tirreni attraverso la strada regionale ex SS 18, e viceversa. Il percorso alternativo, tra l’altro, è caratterizzato dalla presenza di due semafori e, in alcuni tratti interessati, quotidianamente, dalla presenza di autoveicoli parcheggiati sulla carreggiata, che impediscono la normale percorrenza”.  Ciò, inevitabilmente, sta comportando ormai da più di due mesi disagi alla viabilità e non solo. Per questo il consigliere comunale Cirielli chiede all’amministrazione Servalli di fornire spiegazioni “sullo stato dei fatti e sulle misure poste in essere dal Comune di Cava De’ Tirreni” e, contestualmente, “l’immediato ripristino della viabilità̀ anche in danno della Provincia” tenendo conto “del tempo già̀ trascorso e della mancata programmazione che la competente Provincia non ha effettuato nel Piano Annuale dei Lavori Pubblici”. La richiesta di riaprire in tempi rapidi la Sp 75  è urgente in quanto – conclude Cirielli – “sono molti i danni economici, commerciali e affettivi/familiari” che tale situazione sta provocando in entrambi i Comuni.