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“Ciò che si sta verificando, ormai ogni giorno, all’ospedale “Santa Maria dell’Olmo” è vergognoso e dovrebbe far indignare tutti. Ma, ancora una volta, l’amministrazione comunale preferisce rimanere in silenzio per non disturbare le scellerate manovre dei compagni di merende del Pd che amministrano la Regione Campania”.

Lo dichiara, in una nota, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Italo Cirielli: “Oggi ho letto con grande amarezza e rammarico sui quotidiani le storie di un’anziana con una frattura al femore, che sarebbe stata costretta ad attendere ben tredici ore al Pronto Soccorso per la carenza di posti letto; e di un’altra paziente con peritonite grave che sarebbe stata operata senza il supporto di un posto in terapia intensiva. “Questa – sottolinea Cirielli – è l’ennesima conseguenza della decisione scellerata dell’amministrazione regionale a guida De Luca di depotenziare il nosocomio cavese chiudendo la Rianimazione (per trasferire i rianimatori al Covid Center di Salerno) e di accorpare i reparti di Chirurgia e Ortopedia mettendo in serio pericolo la salute dei pazienti non affetti dal virus.  Per questo – conclude Cirielli – chiedo che la Commissione Sanità venga convocata nel più breve tempo possibile: l’Amministrazione comunale di Cava si deve assumere le sue responsabilità e non proteggere più l’operato della Regione Campania che è davvero ingiustificabile”.