Cava de’ Tirreni (Sa) – Si chiude, venerdì 4 settembre alle ore 21.00, con il concerto di Rosario Giuliani in “Love Translation”, nell’incantevole Complesso Monumentale San Giovanni di Cava De’ Tirreni (Sa), la rassegna musicale estiva #MoroSummerTour2020, organizzata dal direttore artistico Gaetano Lambiase.
Il sassofonista Rosario Giuliani sul palco, accompagnato da altri maestri assoluti nei loro strumenti, il bassista Dario Deidda, il batterista Roberto Gatto e dal pianista Julián Oliver Mazzariello, renderà omaggio all’amore, un sentimento tra i piu’ complessi ed indecifrabili, alle infinite sfumature di questo sentimento così sfuggente, partendo dal suo ultimo album “Love In Translation”.
Ancora attiva la prevendita su www.postoriservato.it dove è possibile prenotare i posti, tutti numerati, con ingressi responsabili. I biglietti ancora disponibili potranno essere acquistati anche direttamente presso il Pub Il Moro di Cava de’ Tirreni(Sa), o dalle ore 19.00 , prima dello spettacolo, direttamente al botteghino in loco.
Giuliani propone un repertorio forte nei sentimenti, ma mai “sentimentale”, il cui filo conduttore è l’amore. Fra standard famosi, come “Duke Ellington’s Sound of Love” di Charles Mingus, “Love Letters” di Victor Young e Edward Heyman e persino una “Can’t Help Falling in Love” che fu nel repertorio di Elvis Presley, brillano anche brani originali, con due sentiti omaggi a altrettanti grandi musicisti, entrambi trombettisti, che purtroppo non sono più fra noi, “Raise Heaven”, scritto dal vibrafonista americano Joe Locke in ricordo di Roy Hargrove, e “Tamburo”, dedicato dal sassofonista di Terracina a Marco Tamburini.
Ormai punto di riferimento del panorama jazz italiano e non solo, Giuliani ha un palmarès costellato di autorevoli riconoscimenti. La sua carriera artistica vanta esperienze numerose, eterogenee ma sempre di elevato spessore. Diretto da maestri di fama internazionale come Ennio Morricone, Luis Bacalov, Armando Trovajoli, Gianni Ferrio, Nicola Piovani, Ritz Ortolani, ha partecipato a numerose incisioni per colonne sonore cinematografiche. Inoltre ha fatto parte dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.
