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Salerno – Una rosa rossa, davanti ad un posto vuoto. La sedia che sarebbe stata occupata dalla giornalista Marta Naddei se il tragico destino ed un incidente stradale non l’avessero strappata via troppo presto ricordano, più degli occhi gonfi dei colleghi e della tristezza palpabile nell’aria, un’assenza pesante. Marta non c’è più ed il consiglio comunale di Salerno che si è riunito questa mattina, il giorno dopo il funerale,  l’ha voluta ricordare così come un fiore che è stato reciso.

Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha annunciato che la sala delle commissioni consiliari al terzo piano, dove spesso Marta trascorreva ore ed ore alla ricerca di notizie, sarà intitolata a lei. Nel suo intervento il primo cittadino ha ricordato anche il dottor Antonello Crisci e Giovanna Sessa, recentemente scomparsi. Quella di oggi è una seduta lunga ed articolata con tanti punti all’ordine del giorno compresa la manovra finanziaria di bilancio.