Polla (Sa) – È deceduto questa notte nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, il parroco di Caggiano, don Alessandro Brignone, risultato positivo al tampone per il covid-19.
Il giovane sacerdote salernitano, 45 anni, i primi di marzo aveva partecipato insieme ad alcuni fedeli, ad un raduno religioso che si è svolto nella chiesa di San Rocco a Sala Consilina. Raduno dal quale si sarebbe poi diffuso il contagio del covid-19 a sacerdoti e fedeli del Vallo di Diano.
In cura domiciliare a Caggiano, il parroco martedì era stato ricoverato d’urgenza nel nosocomio di Polla a causa di una grave crisi respiratoria. Ieri sera però, le condizioni di salute del 45enne si sono aggravate e stanotte il suo cuore ha smesso di battere.
Don Brignone è il primo paziente deceduto a causa del coronavirus nel Vallo di Diano e Tanagro.
Sotto shock la città di Caggiano dove don Brignone viveva e celebrava messa. A dare notizia della sua morte, è stato il primo cittadino di Caggiano, Modesto Lamattina.
“Il nostro quarto giorno di quarantena inizia nel peggiore dei modi con la morte di don Alessandro – ha scritto. Questo nemico invisibile colpisce la nostra comunità in modo violento e drammatico. Ci stringiamo nel dolore a tutta la sua famiglia-ha aggiunto il sindaco, lanciando poi il monito ai cittadini-se non vogliamo continuare a piangere vittime – ha detto – a quanti ancora irresponsabilmente continuano ad uscire malgrado gli ormai infiniti appelli di restare a casa”.
