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Cambia idea la Costiera Amalfitana sulle quote di vaccino, residue a fine giornata, da destinare ai riservisti. Come fa sapere il sindaco di Minori, Andrea Reale che, in qualità di delegato alla sanità dei sindaci della Costiera amalfitana aveva aperto a questo opportunità ai cittadini di età inferiore ai 65 anni, ha rettificato l’avviso precedente, rendendo preferibile la somministrazione a chi ha più di 60 anni.

Visto il parere della CTS di Aifa e ribadendo che il vaccino Vaxzevria ( ex Astrazeneca) è approvato a partire dai 18 anni di età, sulla base delle attuali evidenze, tenuto conto del basso rischio di reazioni avverse di tipo tromboembolico a fronte della elevata mortalità da COVID-19 nelle fasce di età più avanzata, si rappresenta che è raccomandato un suo uso preferenziale nelle persone di età superiore ai 60 anni”. In virtù dei dati ad oggi disponibili, in ogni caso, chi ha già ricevuto una prima dose del vaccino Vaxzevria, può completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino. Va aggiunta che questa possibilità di vaccinare persone che non sono ancora iscritte nella piattaforma, in provincia di Salerno è stata attivata solo in Costiera Amalfitana perché in tutti gli altri centri vaccinali si utilizzano le dosi che avanzano ma solo per le categorie già previste ed iscritte nella piattaforma.