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Amalfi (Sa) – Una grande zona a traffico limitato in Costa d’Amalfi dal 2020. E’ questa la decisione assunta dalle istituzioni e comunicata ques’oggi.

Raggiante Matteo Marchetti, vice segretario nazionale Codacons, all’uscita dall’incontro con Prefetto e sindaci: “Una nuova grande vittoria per il Codacons si è registrata grazie alla conferenza stampa, tenutasi ad Amalfi e voluta dal Prefetto di Salerno, Francesco Russo, per promuovere il nuovo piano traffico della Costiera. Tutto è iniziato con le numerose segnalazioni inviate da cittadini indignati all’Associazione dei consumatori che hanno portato in primis alla diffida, da parte del Codacons, ai sindaci della Costiera e poi, al successivo tavolo urgente indetto dal Prefetto, al fine di risolvere, insieme ai sindaci diffidati, l’annosa questione. Dunque, dopo decine di incontri tra gli attori in campo e grazie anche ai finanziamenti ottenuti dalla Regione Campania, il Prefetto di Salerno, riuniti i sindaci di Vietri, Amalfi, Ravello, Positano, Cetara e Praiano, alla presenza della Provincia di Salerno, della Regione Campania e del Codacons e insieme all’ingegner Nicola Prisco, Responsabile del Coordinamento Territoriale Tirrenica dell’ANAS S.p.A. ha presentato oggi il piano viabilità che verrà attuato a partire dal 2020 e tramuterà la Costiera Amalfitana in una zona a traffico territoriale. I varchi ZTL territoriali saranno situati a Positano, Vietri, Agerola e Chiunzi e verranno attuati controlli sia sul fronte del transito dei mezzi pesanti, sia su quello dei posti auto, che potranno essere da chiunque monitorati elettronicamente, a mezzo app. Il duro lavoro del Codacons è stato ripagato! Siamo lieti di riscontrare l’attiva partecipazione del Prefetto, dei Sindaci e della Regione tutta e di poter dire che, anche grazie alla spinta della nostra Associazione, oggi abbiamo vissuto un giorno storico, in cui si sono poste le basi per una vera gestione del traffico attraverso un piano unitario. Questo, è un punto di partenza di grande rilevanza e ci preme, per questo, ringraziare la Prefettura di Salerno per il lavoro di coordinamento delle varie parti in campo, sapientemente svolto nel corso di questi mesi”.