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Salerno – Passano poche ore dall’arresto dei due marocchini – già pregiudicati in Italia – che la Questura di Salerno cattura un altro sedicente migrante, arrivato a Salerno con la nave Vos Prudence. Si tratta di Austin Pius, liberiano, 28 anni, accusato di sfruttamento aggravato dell’immigrazione clandestina.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno comunica che Austin Pius “è accusato di aver contribuito con la propria condotta all’attività di tratta di persone avendo svolto il ruolo di carceriere e sorvegliante dei migranti durante la fase di prigionia in Libia ed antecedente al viaggio verso le coste italiane. Avrebbe inoltre esposto a pericolo di vita queste persone, riservandogli un trattamento inumano, di aver esposto con la propria condotta a pericolo di vita i migranti riservando agli stessi un trattamento inumano e degradante, attuato mediante privazione della libertà personale e di tutto il necessario per la sopravvivenza dopo aver inflitto loro percosse, minacce e maltrattamenti anche con l’ausilio di armi”. La Procura ricostruisce: “All’identificazione del cittadino liberiano si è arrivati attraverso le dichiarazioni di diversi testimoni che hanno identificato uno dei loro aguzzini, confermando la sua presenza a bordo della Motonave incaricata dai soccorsi. Il 14 luglio il Sostituto Procuratore della Repubblica incaricato di condurre le indagini, ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto a carico del 28enne, eseguito dalla Squadra Mobile di Salerno evitando che questi potesse darsi alla fuga dopo l’iter identificativo che interessa i richiedenti asilo politico. La corretta ricostruzione investigativa è stata confermata dall’Ufficio del GiP del Tribunale di Salerno che oggi ha convalidato il provvedimento di fermo ed applicato nei confronti del liberiano la misura cautelare della custodia in carcere”.