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Salerno – Sequestro amministrativo di dispositivi medico-diagnostici in vitro eseguito presso una società con sede operativa e produttiva in Cava de’ Tirreni da parte del Nas di Salerno. I carabinieri hanno eseguito una verifica igienico-sanitaria presso lo stabilimento di produzione dei dispositivi medici della società, “accertando che- scrivono –  durante l’atto ispettivo sono stati rinvenuti dispositivi nonché acqua bi-distillata in confezioni da 10 litri ciascuno non registrati nel repertorio del Ministero della Salute, prodotti dalla stessa ditta presso lo stabilimento di Cava. All’esito dell’ispezione, durata molte ore, sono stati sottoposti a sequestro cautelare ben 15mila dispositivi medico-diagnostici in vitro (per usi vari), in violazione della legge e diverse attrezzature per la produzione degli stessi per un valore complessivo di circa 750mila euro”.