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Salerno – Torna a chiedere il carcere per Domenico Diele il pm di Salerno, Elena Cosentino. Occasione, l’udienza odierna davanti al tribunale del Riesame salernitano, che si è riservato di decidere in merito all’appello, proposto dalla Procura, contro l’ordinanza del gip che lo scorso 26 giugno ha disposto la custodia cautelare ai domiciliari con braccialetto elettronico per l’attore indagato per omicidio stradale aggravato, dopo aver provocato l’incidente mortale, in cui perse la vita la 48enne Ilaria Dilillo in autostrada.
Il 32enne interprete di fiction di successo, che attende il processo ai arresti domiciliari a casa della nonna a Roma, nella notte tra il 23 e il 24 giugno scorsi era a bordo della propria Audi A3 quando tamponò il motociclo guidato dalla 48enne salernitana all’altezza dello svincolo di Montecorvino Pugliano, in carreggiata Nord sull’autostrada A2 del Mediterraneo. L’impatto, violentissimo, causò la morte immediata della donna. Dopo l’incidente, Diele fu portato all’ospedale di Salerno dagli agenti della Polizia Stradale di Eboli intervenuti, e ai test antidroga risulto’ positivo a oppiacei e cannabinoidi. Diele, inoltre, aveva la patente sospesa per un anno dal 6 dicembre 2016. Prima che fosse disponibile un braccialetto elettronico, come prescritto dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Fabio Zunica, l’attore ha trascorso dodici giorni in una cella di transito della casa circondariale di Salerno-Fuorni.

Pina Ferro