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Salerno – L’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, seppure di routine, ha avuto enorme significato sia per la malcapitata che per gli organizzatori dell’escursione naturalistica domenicale. L’accaduto è così ricostruito dal Cnsas: “Siamo stati allertati per una persona infortunata in località Fiumara di Tannera a Bagnoli Irpino. L’allarme è stato lanciato dalla guida-capogruppo degli escursionisti direttamente al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Campania che ha poi comunicato la situazione al 118. Immediatamente le squadre di soccorso si sono recate in zona ed hanno individuato una persona con infortunio ad un arto inferiore. La donna è stata soccorsa dai sanitari e dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania e, dopo essere stata stabilizzata è stata imbarellata e trasportata fino all’ambulanza, come da prassi. Sul posto in supporto anche la Polizia Municipale di Bagnoli Irpino”. La ‘guida-capogruppo’ citata è il salernitano Adriano De Falco (foto a lato). Che, a ‘bocce ferme’, racconta: “Questa volta è successo proprio a noi, un qualcosa che non si era mai verificato prima durante le nostre attività. Nella tarda mattinata di questa domenica di luglio nella fase di discesa che porta alla Fiumara di Tannera, una nostra escursionista ha subito una scivolata procurandosi un infortunio alla caviglia che, non le ha più consentito di proseguire, né di spostarsi dalla posizione in cui era. Immediatamente ci siamo attivati per chiamare il Soccorso Alpino che, trovandosi già in zona, è giunto sul luogo dell’accaduto rapidamente. Dopo averla messa in sicurezza e con la giuste e dovute tecniche e procedure, i soccorritori hanno trasportato la nostra amica escursionista verso i loro mezzi e poi, presa in carico dal 118, all’ospedale per gli accertamenti di rito. Sono anni che ci chiediamo ‘e se ci succedesse un incidente in zona impervia, senza linea telefonica e con qualche difficoltà di accesso?’. Questa domanda l’abbiamo posta tante volte durante incontri o chiacchierate con i membri del Soccorso Alpino, durante i corsi di Pronto Intervento in ambiente di montagna. La risposta che abbiamo sempre ricevuto e che oggi ha ancor di più ha valore, è sempre stata: ‘mettete in sicurezza l’infortunato/a suddividete i compiti, se c’è un medico nel gruppo fatevi aiutare, e senza fare cose che non sono di vostra competenza, correte a trovare il punto esatto o via radio o via telefono, per chiamare i soccorsi’. Stavolta, capito che le nostre competenze non potevano cambiare la situazione, abbiamo provato ad agire esattamente così, crediamo di aver fatto e dato il meglio. Proprio durante la fase di lockdown durante una diretta con i membri del Soccorso Alpino Campania, avevamo parlato pubblicamente di queste procedure, anche quell’evento ci è ritornato utile in quei frangenti e non possiamo fare altro che ringraziare Girolamo Galasso ed Alessandro De Cristoforo. Non possiamo fare altro che essere d’accordo con i ragazzi del Soccorso Alpino che ci hanno confortato e detto che non potevamo e dovevamo fare altro e che un incidente, una scivolata, può capitare ovunque ed a chiunque. Questa volta però l’escursione non si è conclusa allo stesso modo per tutti e non possiamo fare altro che augurare una pronta guarigione alla nostra amica escursionista.  Grazie Ancora a tutti i membri dello staff del Soccorso Alpino e Speleologico Campania – CNSAS intervenuti ed a tutti coloro che hanno dato supporto-radio. Grazie anche alla Polizia Municipale di Bagnoli Irpino. Nonostante l’accaduto oggi ci sentiamo orgogliosi e sicuri di poter contare su un Corpo così efficiente e preparato! Grazie!”.