Baronissi (Sa) – Fa di Baronissi un modello di efficienza nel rapporto pubblico-privato. Vincenzo De Luca taglia il nastro dell’area (pubblica) su cui tra un anno sorgerà il polo tecnologico e di alta formazione dell’industria biomedicale collegato alla facoltà di medicina e dice: “L’intervento regionale è di 8.5 milioni anche per le infra-strutturazioni viarie e di servizio. Questo è il modello di convenienza che chi deve investire si aspetta di trovare. Ma noi faremo di più: nei prossimi mesi presenteremo una proposta radicale di abbattimento fiscale per chi qui deciderà di spostarsi. Detasseremo gli utili di impresa, elimineremo Irap, tasse e burocrazia per accompagnare il processo di nuovi investimenti”.
Gli fa eco il sindaco del Comune di Baronissi, Gianfranco Valiante: “Entro il 2021 ci saranno impianti biomedicali al servizio della facoltà di medicina con spin off e start up collegate all’Università. Aspettiamo investitori italiani e europei nel giusto rapporto pubblico-privato. Questa è un’area geografica strategica”. Il magnifico rettore, Loia, spiega dal palco: “L’Università registra, su questo progetto, l’interessamento di numerosi investitori: un anno fa una grande multinazionale specializzata in finanziamenti sulle biotecnologie si disse pronta a investire 19 milioni di dollari in un preciso piano di espansione”.
