- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Tiene banco in città il botta e risposta tra il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Celano e l’assessore alla

Roberto Celano

mobilità e urbanistica, Mimmo De Maio. Ieri la questione riguardava la presunta attività di fotosegnalamento dei festoni granata da parte della Polizia Municipale, notizia seccamente smentita da De Maio (vedi qui). Oggi Celano risponde alle accuse di sciacallaggio dell’assessore spostando il tiro su argomenti di ben altra sostanza, di quelli sui cui il dibattito – in una città che si desta dal torpore solo per Salernitana e San Matteo – meriterebbe ampia partecipazione.

Celano afferma: “L’Assessore De Maio, quello della cementificazione, del Crescent, coinvolto nella deviazione abusiva del Fusandola (a detta del CTU della Procura), quello delle rotatorie sconsiderate, delle strade con la pendenza errata, dei sottopassi sbagliati (si veda quella vergogna di fronte al Grand Hotel Salerno), dell”occupazione abusiva del Lungomare da parte di ‘commercianti’ extracomunitari, colui che dal 2014 annunciava l’apertura ad horas dei parcheggi di piazza della Libertà (la cui chiusura ha messo in ginocchio l’economia cittadina), ha la faccia tosta di accusarmi di strumentalizzare la Salernitana. Eppure non si è accorto, forse, che sul palco di Piazza della Concordia era il suo mentore ad urlare per coprire i fischi dei tifosi, tentando di recuperare consensi strumentalizzando la ‘rottura’ tra la tifoseria e la società. Quella società a cui egli stesso affidò la squadra cittadina ed i cui intenti riteneva condivisibili solo tre mesi fa, allorquando in un’intervista (di cui c’e’ video) dichiarò interessante per la città che la Salernitana potesse essere la squadra B di Lotito ed il vivaio della Lazio. De Maio tenta goffamente di difendere l’input dato alla Polizia Municipale (notizia acquisita da organi di informazione, che ho commentato perché non era stata smentita da nessuno!) di fotografare i vessilli ed i festoni esposti per onorare una passione centenaria, nel momento in cui non vi sono pattuglie disponibili ogni qualvolta si sollecita intervento dei vigili per questioni serie che attengono anche la sicurezza dei cittadini. Io al posto di De Maio mi vergognerei… ed invece ha il coraggio di fare video indecenti.. P.S. non ho mai attaccato gli agenti ma proprio l’Assessore De Maio, come facilmente potrebbe comprende chi riesce a leggere la lingua italiana!”.