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È stato siglato questa mattina, presso gli uffici di Palazzo di Città a Valva, il protocollo d’intesa stipulato tra il Comune di Valva e il Dipartimento della Facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli, per i lavori di studio, ricerca e formazione tecnico-scientifica sulla valorizzazione dei giardini dell’antica Villa reale d’Ayala-Valva a Valva.

Comune, che è l’ente gestore del sito storico di proprietà dell’Ordine militare dei Cavalieri di Malta, che si sviluppa su una superficie di 17 ettari di bosco e giardini, comprendenti al loro interno, un castello antico e migliaia di statue e fontane storiche, risalenti al XVII secolo. Parco il cui verde sarà oggetto di restauro grazie ai fondi europei stanziati dal Pnrr missione 1-misura 2 “programmi per la valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” il cui bando di affidamento dei lavori è in corso di gara d’appalto e che, anche grazie al protocollo stipulato con la facoltà di Agraria della Federico II, tramite il progetto scientifico, didattico e formativo, avviato tra il Direttore del Dipartimento di Agraria, Danilo Ercolini e il sindaco di Valva, Giuseppe Vuocolo, che prevede l’attuazione di progetti di dottorato di ricerca, borse di studio, ecc. che riguardano botanica, biotecnologie, patologia ed entomologia agraria, chimica e agronomia storica e moderna della ricostruzione di parchi e giardini antichi, vedrà i giardini tornare al loro massimo splendore antico.

“In questo modo – spiegano il sindaco di Valva, Giuseppe Vuocolo e il vicesindaco Luca Forlenza – non solo riqualificheremo uno dei patrimoni storici e culturali più belli d’Italia, ma creeremo occasioni di sviluppo turistico e storico”. Protocollo d’intesa a cui si aggiunge un corso di formazione, finanziato dalla Regione Campania per la formazione di 40 giardinieri d’arte di parchi storici.