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Eboli (sa) – Traghettare il prima possibile il Comune di Eboli verso nuove elezioni ma soprattutto tutelare la salute pubblica. Sono i due obiettivi ai quali punta l’attenzione il commissario prefettizio del Comune di Eboli, Antonio De Iesu oggi al suo primo giorno di lavoro alla guida della
Città della piana del Sele, decapitata dall’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il sindaco eletto meno di due mesi fa Massimo Cariello e dopo lo scioglimento del consiglio in seguito alle dimissioni dello stesso.

Nell’agenda del prefetto De Iesu il primo incontro è stato dedicato al vicesindaco che ha fatto le funzioni di primo cittadino Luca Sgroia con il quale dice di aver avuto un confronto sereno. Bilancio preventivo da approvare e proroga della chiusura delle scuole sono, invece, le priorità operative che De Iesu annuncia. Rispetto al clamore suscitato dal suo arrivo, De Iesu ci tiene a chiarire che non ci sono i presupposti nel profilo della vicenda giudiziaria che ha coinvolto Eboli di arrivare ad uno scioglimento del consiglio per infiltrazioni criminali.

Personalità di spicco e membro per ben due volte della commissione antimafia nazionale, il prefetto, proprio alla luce della sua esperienza pregressa, si sente di assicurare che Eboli non rientra in questa casistica.